Lun 28 dic 2015 - Sab 2 gen 2016
Nel cuore del Mediterraneo c’è la Repubblica di Malta, un mondo a parte a due passi dall’Italia, dove il passato dell’efficienza britannica si stempera con la rilassatezza del «sud», dove la cucina con influenza siciliana si confonde con il dialetto arabo parlato correntemente, dove accanto alle imponenti chiese cattoliche che si stagliano sui profili dell’isola ci sono impressionanti fortificazioni costruite dai Cavalieri di Malta. Il viaggiatore e poeta Edward Lear che la visitò nel 1866 definì il suo paesaggio «pomschizillo e grombifero, non essendoci altre parole per descrivere tale magnificenza». Grande metà d'Elba, Gozo è intensamente abitata, ma conserva paesaggi agrari e soprattutto una costa tormentata, ricca di formazioni geologiche diverse e molto suggestive come la Finestra Azzurra, le scogliere a picco di Ta Cenc,i piccoli fiordi di Wied il Ghasri o la spettacolare Laguna Blu di Comino, la piccola isola quasi disabitata tra Gozo e Malta che raggiungeremo con un’ escursione in barca. L'ultimo giorno visiteremo il Museo delle Migrazioni a La Valletta, un'occasione per approfondire questo argomento di scottante attualità, visto che Malta è da sempre luogo di migranti.
Alcune immagini/video del viaggio